Deprecated: Creation of dynamic property ET_Builder_Module_Comments::$et_pb_unique_comments_module_class is deprecated in /data/web/e109747/html/saturnocasa.com/wp-content/themes/Divi/includes/builder/class-et-builder-element.php on line 1403
27 Giugno 2024

Case green

0 commenti

Case green

La direttiva sulle case green è stata pubblicata l’8 maggio 2024 nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Il provvedimento entrerà in vigore dopo 20 giorni da quel momento. A quel punto, i Ventisette Stati Membri avranno 24 mesi (due anni) di tempo per recepirla e quindi adeguarsi alle norme stabilite dall’Unione europea volte ad avere entro il 2050 un parco immobiliare a emissioni zero.  È vero che si tratta di un testo più equilibrato rispetto al progetto del 2021, ma cosa prevede esattamente questa  direttiva?

Le “case green” si distinguono per essere progettate e costruite con un’attenzione particolare all’efficienza energetica, alla sostenibilità ambientale e al benessere degli occupanti. Questo tipo di edifici è progettato per ridurre al minimo l’impatto ambientale durante la costruzione, l’utilizzo e lo smantellamento, oltre a fornire un ambiente interno sano e confortevole.

La direttiva sulle case green approvata in via definitiva dal Consiglio Ecofin prevede zero emissioni dal 2030 per i nuovi edifici residenziali; zero emissioni dal 2028 per i nuovi edifici non residenziali; una riduzione dell’energia primaria media utilizzata di almeno il 16% entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035 per gli edifici residenziali non di nuova costruzione; la ristrutturazione del 16% degli edifici non residenziali con le peggiori prestazioni entro il 2030 e del 26% entro il 2033. L’obiettivo finale è quello di avere un parco immobiliare a emissioni zero entro il 2050.

Per quanto riguarda i pannelli solari, i nuovi edifici pubblici avranno l’obbligo di installazione e tale obbligo sarà progressivo dal 2026 al 2030. Si dovranno inoltre mettere in campo strategie, politiche e misure nazionali per l’installazione negli edifici residenziali.

Per quanto riguarda le caldaie a gas, dal 2025 verranno aboliti gli incentivi per le caldaie autonome a combustibili fossili ed entro il 2040 i Paesi dovranno abbandonare le caldaie a combustibili fossili. 

Dall’entrata in vigore della direttiva, i Paesi membri avranno due anni di tempo per recepire il provvedimento e per presentare a Bruxelles i propri piani con indicato il modo in cui vogliono raggiungere gli obiettivi previsti.

Vediamo la Politica italiana che dice: “Sono due anni”, assicura la Meloni, “che intendiamo utilizzare per provare a cambiare una normativa che rimane ancora molto, troppo sbilanciata e che per essere ragionevole, a monte, deve rispondere a una banale domanda a cui, però, non ha risposto nessuno finora: chi paga? Perché la risposta sarebbe stata: i cittadini. E allora non si può fare. A giugno ci saranno le elezioni europee, vedremo se l’esito elettorale porterà modifiche. Di sicuro speriamo in un Parlamento europeo che tenga conto delle peculiarità, della storia e della identità dei singoli popoli dell’Unione”.

Data: GIUGNO 2024

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *