I diritti reali
I diritti reali, sono diritti soggettivi sulle cose, che attribuiscono al loro titolare un potere immediato e assoluto sul bene che ne costituisce l’oggetto. Il principale diritto reale è quello della Proprietà. Esso, di certo, è quello che dà al titolare il più alto numero di facoltà che possono essere eserciate sulla cosa, ma non è l’unico. Infatti ci sono i diritti reali di godimento. Sono in totale sette e al predetto diritto di Proprietà troviamo l’Usufrutto, l’Uso, l’Abitazione, l’Enfiteusi, la Servitù e la Superficie.
Rispetto alla proprietà, gli altri diritti reali si differenziano per due elementi fondamentali, indubbiamente il contenuto, che è più circoscritto e che ha portato alla loro definizione quali diritti limitati o minori e in secondo luogo per il fatto che essi si esercitano su cose di proprietà altrui, con la conseguenza di dover coesistere con il diritto di proprietà di un terzo.
Le caratteristiche che accomunano tutti i diritti reali sono l’immediatezza di esercitare il potere sulla cosa, l’assolutezza e la possibilità di valutare economicamente il loro contenuto.
A differenza di quanto accade per la proprietà, i diritti reali su cosa altrui si estinguono per non uso. Il legislatore, infatti, è orientato a favorire il ristabilimento della piena proprietà e manifesta tale suo orientamento in diverse norme, tra le quali, appunto, quelle che sottopongono i diritti reali su cosa altrui a prescrizione ventennale, vediamo caso per caso.
Proprietà – La proprietà è il diritto di un soggetto di godere e di disporre di una cosa in maniera piena ed esclusiva, pur sempre nel rispetto dei limiti previsti dall’ordinamento giuridico e degli obblighi posti da quest’ultimo.
Usufrutto – L’usufrutto è il diritto di un soggetto (usufruttuario) di godere di una determinata cosa e di trarne ogni utilità. Il suo titolare è tuttavia tenuto a rispettare la destinazione del bene. Tale diritto solitamente termina con la morte dell’usufruttuario.
Uso – L’uso è il diritto di un soggetto di servirsi di un determinato bene e, qualora questo sia fruttifero, di raccoglierne i frutti. Tale ultima facoltà, tuttavia, è più limitata rispetto a quanto previsto per l’usufrutto, essendo circoscritta a quanto sia necessario al titolare del diritto per soddisfare i bisogni propri e della propria famiglia.
Abitazione – Il diritto di abitazione è quel diritto reale che può avere ad oggetto solo una casa e che consiste nel diritto di abitarla limitatamente ai bisogni del titolare e della sua famiglia.
Enfiteusi – L’enfiteusi è un diritto reale (alquanto vetusto) che attribuisce al titolare (enfiteuta) la possibilità di godere di un bene immobile, pagando un canone e migliorandolo. Esso ha generalmente come oggetto un fondo rustico, ma nulla toglie che possa avere come oggetto anche un fondo urbano. Ha durata solitamente ventennale.
Servitù – La servitù è un diritto reale consistente nel peso o nella limitazione che vengono imposti a un fondo (detto fondo servente) per l’utilità di un altro fondo (detto fondo dominante), di proprietà di terzi. Essa comprende tutte le facoltà accessorie che sono indispensabili per il suo esercizio.
Superficie – Il diritto di superficie è il diritto di edificare o di mantenere una propria costruzione sul suolo o sul sottosuolo altrui. Non può avere ad oggetto le piantagioni.
Data: APRILE 2024
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